Lungo il fiume



LUNGO IL FIUME


Non comprendo questo ruolo che nessuno mi ha assegnato,
non mi fingo di volere a tutti i costi una risposta,
non pretendo di conoscer ciò che non mi hanno insegnato,
non capisco, eppure esisto, senza mai fare una sosta.

Come un cieco vede tutto quello che gli accade attorno,
vado avanti barcollando, senza avere alcuno scopo.
Ho iniziato questo viaggio sola andata e mai ritorno,
con lo sguardo volto indietro, ma pensando sempre al dopo.

E più che io vado avanti, più mi accorgo con stupore
che la vera soluzione non l’ha il corpo né la mente.
Se la vita scorre lenta senza un filo conduttore,
tanto vale non cercare, ma seguirne la corrente.