Sogno


SOGNO


Mentre avevo gli occhi chiusi, io la vidi chiaramente,
quando il fumo si dissolse io capii perfettamente
che non c’era più motivo per aver timore alcuno,
stava ferma lì di fronte e oltre lei e me, nessuno.

Io le dissi: “Cosa aspetti ? Con quell’aria battagliera”.
Lei rispose: “Io che osservo, so già quando arriva sera.
Non mi serve di aspettare, quando giungo è già il momento
e risposte non ne porto e domande non ne sento”.

Poi mi scossi: “Non ci credo, non è giunta la mia ora.
E perché sei già arrivata? Non mi sento vecchio ancora.”
Lei tranquillamente aggiunse: “Il discorso non mi è nuovo.
Sei tu quello che cammina, io sto ferma, non mi muovo”.

Su quell’ultima parola provai un brivido infinito,
che prendendomi nel corpo, sempre stanco ed assopito,
mi destò improvvisamente da quel sonno un po’ agitato
e svegliandomi di colpo, mi sentii come rinato.

Molto spesso dentro ai sogni si nascondono timori,
le emozioni che di giorno non lasciamo uscire fuori,
ma anche il giorno poi finisce con la morte che ci invita
a svegliarci da quel sogno che per noi si chiama vita.